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Guida all'Atto Europeo sull'Accessibilità per siti web e app

Tutto ciò che devi sapere sull'EAA: requisiti, scadenze e come preparare il tuo sito web o app alle normative europee di accessibilità in vigore dal 2025.

Edoardo Midali

Edoardo Midali

Developer · Content Creator

12 min di lettura
Guida all'Atto Europeo sull'Accessibilità per siti web e app

L'Atto Europeo sull'Accessibilità (European Accessibility Act o EAA) sta per cambiare radicalmente il panorama digitale europeo, con la sua entrata in vigore prevista per il 28 giugno 2025 – tra soli 5 mesi. Questa normativa rappresenta un punto di svolta per il settore tech: da quella data, le aziende che operano nell'UE dovranno assicurarsi che i loro siti web e applicazioni rispettino specifici standard di accessibilità, con esenzione solo per le microimprese.

Ma cosa comporta esattamente questa normativa? Come influenzerà i tuoi progetti digitali? E soprattutto, come puoi prepararti adeguatamente? In questo articolo analizzeremo tutti questi aspetti e ti forniremo una guida pratica per affrontare questa transizione.

Cos'è l'accessibilità e perché è fondamentale

L'accessibilità digitale rappresenta l'insieme di pratiche e tecniche che permettono a qualsiasi persona di utilizzare siti web e applicazioni, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche o cognitive, dai dispositivi utilizzati o dalle modalità di interazione preferite.

Nel concreto, un'esperienza digitale accessibile si basa su tre pilastri fondamentali:

  • Contenuti facilmente fruibili e comprensibili
  • Elementi interattivi intuitivi e utilizzabili con diverse modalità di input
  • Navigazione fluida che supporta tastiera, screen reader, comandi vocali e altre tecnologie assistive

Contrariamente a quanto spesso si crede, l'accessibilità non è un "nice-to-have" pensato esclusivamente per persone non vedenti. In realtà, migliora l'esperienza di una vasta gamma di utenti, tra cui:

  • Persone con deficit visivi parziali che potrebbero semplicemente aver bisogno di ingrandire il testo
  • Utenti con dislessia che beneficiano di layout coerenti e font leggibili
  • Persone con daltonismo che potrebbero non distinguere elementi basati solo sul colore
  • Utenti con limitazioni motorie che potrebbero affidarsi alla tastiera o comandi vocali
  • Persone con sensibilità a movimenti o flash, per cui certe animazioni possono causare malessere

È importante sottolineare come Google abbia progressivamente aumentato l'importanza dell'accessibilità nei suoi algoritmi di ranking. Negli ultimi anni, il colosso di Mountain View ha integrato sempre più parametri di accessibilità tra i fattori che influenzano il posizionamento nei risultati di ricerca. Questo ha rappresentato un segnale chiaro: l'accessibilità non è più solo una questione etica, ma un elemento cruciale nella strategia SEO.

Personalmente, ho sempre sospettato che l'accessibilità sarebbe diventata prima o poi un requisito normativo o almeno una forte aspettativa del mercato. L'attenzione crescente di Google in questo ambito era un chiaro indicatore di questa tendenza, e l'EAA ha infine confermato questa previsione.

L'accessibilità porta con sé numerosi vantaggi anche per le aziende: amplia il bacino di utenti potenziali, migliora l'esperienza per tutti (non solo per chi ha disabilità), potenzia il SEO e ora, con l'EAA, aiuta anche a evitare sanzioni e problemi legali.

Quali realtà digitali saranno coinvolte?

L'EAA non si applica indiscriminatamente a tutti i siti web, ma si concentra su specifici settori considerati essenziali:

  • Servizi di comunicazione elettronica, ad eccezione di quelli esclusivamente machine-to-machine
  • Piattaforme di streaming e servizi media audiovisivi
  • Servizi di trasporto passeggeri (aerei, treni, autobus, navi), con l'esclusione del trasporto pubblico locale
  • Servizi finanziari e bancari, inclusi pagamenti, credito al consumo, investimenti e prodotti assicurativi
  • E-book e software dedicati alla lettura di contenuti digitali
  • Piattaforme di e-commerce

Non tutti i contenuti digitali saranno soggetti alla normativa. Sono previste esenzioni per:

  • Contenuti multimediali (audio e video) pubblicati prima del 28 giugno 2025
  • Documenti office (PDF, Word, ecc.) rilasciati prima della data di entrata in vigore
  • Mappe online (a meno che non siano strumenti di navigazione)
  • Contenuti di terze parti non sotto il controllo diretto del gestore del sito
  • Archivi di contenuti non più aggiornati dopo l'entrata in vigore della normativa

I requisiti chiave dell'EAA: cosa cambia concretamente

La normativa si articola attorno a due requisiti principali:

1. Interface e contenuti accessibili

L'EAA richiede che interfacce e contenuti seguano i principi di percezione, operabilità, comprensibilità e robustezza. Sebbene la legge non prescriva tecnicamente come raggiungere questi obiettivi, le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.1 livello AA rappresentano lo standard de facto per la conformità.

Queste linee guida si fondano su quattro principi cardine, che possiamo analizzare con esempi pratici:

Percezione: rendere contenuti e funzionalità rilevabili dai sensi

  • Alternative testuali per contenuti non testuali:

    <!-- Un'immagine con descrizione significativa -->
    <img
      src="statistiche-trimestrali.jpg"
      alt="Grafico che mostra un incremento del 23% nelle conversioni durante il Q1 2025, con picchi significativi a febbraio" />
    
    <!-- Video con sottotitoli -->
    <video controls>
      <source src="demo-prodotto.mp4" type="video/mp4" />
      <track
        src="sottotitoli-ita.vtt"
        kind="subtitles"
        srclang="it"
        label="Italiano" />
      <track
        src="sottotitoli-eng.vtt"
        kind="subtitles"
        srclang="en"
        label="English" />
    </video>
    
  • Struttura semantica che distingua chiaramente le varie sezioni di una pagina:

    <!-- Esempio di struttura semantica -->
    <header>
      <h1>Il nostro servizio di consulenza</h1>
      <nav aria-label="Navigazione principale">
        <ul>
          <li><a href="#chi-siamo">Chi siamo</a></li>
          <li><a href="#servizi">Servizi</a></li>
          <li><a href="#contatti">Contatti</a></li>
        </ul>
      </nav>
    </header>
    <main>
      <section id="chi-siamo">
        <h2>Chi siamo</h2>
        <p>Contenuto della sezione...</p>
      </section>
      <section id="servizi">
        <h2>I nostri servizi</h2>
        <article>
          <h3>Consulenza strategica</h3>
          <p>Dettagli del servizio...</p>
        </article>
      </section>
    </main>
    <footer>
      <address>
        <p>Via Roma 123, Milano</p>
        <p>Email: <a href="mailto:info@esempio.it">info@esempio.it</a></p>
      </address>
    </footer>
    
  • Contrasto cromatico sufficiente (4.5:1 per testo normale, 3:1 per testo grande)

  • Adattabilità a diverse dimensioni di testo e viewport

Operabilità: garantire che l'interfaccia sia navigabile e utilizzabile

  • Accessibilità da tastiera per tutte le funzionalità

  • Visibilità dello stato attivo (focus) durante la navigazione da tastiera:

    /* Evidenziazione visibile del focus (mai rimuovere outline senza alternative) */
    :focus {
      outline: 2px solid #0078d7;
      outline-offset: 3px;
    }
    
    /* Focus personalizzato per pulsanti */
    .button:focus {
      box-shadow: 0 0 0 3px rgba(0, 120, 215, 0.5);
      border-color: #0078d7;
    }
    
  • Link esplicativi che descrivano chiaramente la loro destinazione:

    <!-- Approccio sconsigliato -->
    <p>
      Per maggiori informazioni sui nostri servizi
      <a href="servizi.html">clicca qui</a>.
    </p>
    
    <!-- Approccio consigliato -->
    <p>
      <a href="servizi.html"
        >Scopri tutti i dettagli sui nostri servizi di consulenza</a
      >.
    </p>
    
  • Gestione appropriata dell'ordine di navigazione:

    <!-- Modale con ordine di tabulazione logico -->
    <div role="dialog" aria-labelledby="modal-title">
      <h2 id="modal-title">Conferma operazione</h2>
      <p>Sei sicuro di voler procedere con questa operazione?</p>
      <div class="button-group">
        <button>Annulla</button>
        <button>Conferma</button>
      </div>
    </div>
    

Comprensibilità: facilitare la lettura e la prevedibilità dell'interfaccia

  • Dichiarazione della lingua della pagina e delle sezioni in lingue diverse:

    <html lang="it">
      <head>
        <title>La nostra azienda</title>
      </head>
      <body>
        <p>Benvenuti nel nostro sito ufficiale.</p>
    
        <blockquote lang="en">
          <p>
            "Innovation is the ability to see change as an opportunity - not a
            threat"
          </p>
          <footer>Steve Jobs</footer>
        </blockquote>
      </body>
    </html>
    
  • Etichette descrittive per campi di input e messaggi di errore chiari:

    <form>
      <div class="form-group">
        <label for="email">Indirizzo email</label>
        <input
          type="email"
          id="email"
          aria-describedby="email-hint email-error"
          aria-invalid="false" />
        <p id="email-hint" class="hint">Es: nome@azienda.it</p>
        <p id="email-error" class="error-message" role="alert" hidden>
          L'indirizzo inserito non è valido. Verifica che sia nel formato
          corretto.
        </p>
      </div>
    </form>
    
  • Navigazione e comportamenti coerenti tra le diverse pagine del sito

Robustezza: massimizzare la compatibilità con tecnologie attuali e future

  • Markup valido e ben formato

  • Uso appropriato di ARIA per componenti complessi:

    <!-- Menu a discesa accessibile -->
    <div class="menu-container">
      <button
        aria-haspopup="true"
        aria-expanded="false"
        aria-controls="dropdown-menu"
        id="dropdown-trigger">
        Menu utente
      </button>
    
      <ul
        id="dropdown-menu"
        role="menu"
        aria-labelledby="dropdown-trigger"
        hidden>
        <li role="menuitem">
          <a href="/profilo">Il mio profilo</a>
        </li>
        <li role="menuitem">
          <a href="/impostazioni">Impostazioni</a>
        </li>
        <li role="menuitem">
          <a href="/logout">Esci</a>
        </li>
      </ul>
    </div>
    
    <!-- Sistema di tab accessibile -->
    <div class="tabs">
      <div role="tablist">
        <button
          id="tab-1"
          role="tab"
          aria-selected="true"
          aria-controls="panel-1">
          Prima tab
        </button>
        <button
          id="tab-2"
          role="tab"
          aria-selected="false"
          aria-controls="panel-2">
          Seconda tab
        </button>
      </div>
    
      <div id="panel-1" role="tabpanel" aria-labelledby="tab-1">
        Contenuto della prima tab
      </div>
    
      <div id="panel-2" role="tabpanel" aria-labelledby="tab-2" hidden>
        Contenuto della seconda tab
      </div>
    </div>
    

Per una comprensione completa, ti consiglio di consultare le Linee guida WCAG 2.1 in italiano.

2. Dichiarazione di accessibilità

Oltre all'implementazione tecnica, l'EAA richiede la pubblicazione di una dichiarazione di accessibilità trasparente che deve includere:

  • Livello di conformità raggiunto (tipicamente WCAG 2.1 livello AA)
  • Dettagli su eventuali barriere non ancora risolte e piani per la loro rimozione
  • Meccanismo per permettere agli utenti di segnalare problemi o richiedere formati alternativi

La dichiarazione di accessibilità dell'Unione Europea rappresenta un ottimo modello da seguire.

La clausola dell'onere sproporzionato

La normativa prevede una clausola di salvaguardia per situazioni in cui la piena conformità comporterebbe un "onere sproporzionato". Questo permette alle organizzazioni di richiedere esenzioni parziali quando l'implementazione di specifici requisiti risulterebbe eccessivamente onerosa o tecnicamente complessa.

Va sottolineato che questa clausola non rappresenta una scappatoia per evitare completamente gli obblighi di accessibilità. Le organizzazioni devono:

  • Documentare dettagliatamente le ragioni dell'esenzione
  • Implementare comunque misure alternative quando possibile
  • Aggiornare regolarmente la valutazione dell'onere

Da un punto di vista pratico, ritengo che questa clausola sarà cruciale, soprattutto per chi gestisce siti complessi e legacy. Mentre l'accessibilità è indubbiamente un obiettivo nobile e vantaggioso, la conversione di piattaforme esistenti di grandi dimensioni può rappresentare una sfida economica e tecnica considerevole. Sarà interessante vedere come verrà applicata questa clausola nella pratica e quali criteri verranno considerati per definire un "onere sproporzionato".

Le scadenze cruciali

L'EAA prevede due date fondamentali per la conformità:

  • 28 giugno 2025: Tutti i nuovi sviluppi e le modifiche sostanziali devono essere conformi
  • 28 giugno 2027: Tutti i servizi esistenti devono essere pienamente conformi

Per "nuovi sviluppi" si intendono sia i progetti avviati dopo la data di entrata in vigore, sia le modifiche rilevanti a componenti esistenti.

Ad esempio:

  • L'aggiunta di una funzionalità minore (come un pulsante preferiti) richiederà la conformità solo per quella specifica funzionalità
  • Un ridisegno completo di una sezione (come il processo di checkout) richiederà la conformità dell'intera sezione coinvolta

Strategie per sviluppatori: come prepararsi concretamente

Se sei uno sviluppatore, l'EAA rappresenta sia una sfida che un'opportunità per migliorare le tue competenze. Ecco un piano d'azione pratico:

  1. Costruisci solide basi di conoscenza:

    • Studia approfonditamente le WCAG 2.1
    • Impara a utilizzare HTML semantico come fondamento dell'accessibilità
    • Familiarizza con le tecnologie assistive come screen reader e comandi vocali
  2. Adotta pratiche di sviluppo accessibili fin dall'inizio:

    • Privilegia sempre elementi HTML nativi prima di costruire componenti personalizzati
    • Assicurati che ogni interazione sia possibile tramite tastiera
    • Crea alternative testuali significative per contenuti non testuali
    • Implementa controlli di contrasto cromatico nel tuo flusso di lavoro
  3. Integra strumenti di test nel tuo processo di sviluppo:

    • Utilizza estensioni come Lighthouse o axe DevTools per test automatizzati
    • Effettua regolarmente test con tastiera (senza mouse)
    • Prova l'esperienza con screen reader come NVDA, JAWS o VoiceOver
    • Verifica la fruibilità a diversi livelli di zoom
  4. Approfondisci le tecniche avanzate:

    • Impara quando e come utilizzare WAI-ARIA per componenti complessi
    • Sperimenta con pattern di design accessibili per componenti comuni
    • Considera l'accessibilità mobile e responsive

Personalmente, ritengo che queste competenze rappresentino un investimento significativo per qualsiasi sviluppatore, indipendentemente dall'EAA. L'accessibilità è sempre più richiesta dal mercato e sta diventando un differenziatore nella selezione dei talenti tech.

Guida per business owner e responsabili di siti web

Se sei responsabile di un sito o di un'applicazione, ecco un percorso strategico per affrontare l'EAA:

  1. Esegui una valutazione preliminare:

    • Verifica se i tuoi servizi digitali rientrano tra quelli coperti dall'EAA
    • Conduci un audit di accessibilità per identificare le criticità attuali
    • Stima l'impegno necessario per raggiungere la conformità
  2. Definisci una roadmap realistica:

    • Stabilisci priorità basate sull'impatto sugli utenti e sulla complessità degli interventi
    • Pianifica separatamente gli interventi a breve termine (entro giugno 2025) e quelli a medio termine (entro giugno 2027)
    • Identifica eventuali aree dove potrebbe essere necessario invocare la clausola dell'onere sproporzionato
  3. Coinvolgi attivamente il tuo team:

    • Organizza sessioni di sensibilizzazione sull'accessibilità e sull'EAA
    • Fornisci formazione tecnica adeguata agli sviluppatori
    • Integra requisiti di accessibilità nelle specifiche di ogni nuovo progetto
  4. Valuta il supporto esterno:

    • Considera l'assunzione di consulenti specializzati in accessibilità
    • Pianifica audit periodici con esperti esterni
    • Consulta professionisti legali per una valutazione approfondita degli obblighi specifici
  5. Prepara una dichiarazione di accessibilità:

    • Redigi una bozza iniziale anche se non ancora pienamente conformi
    • Implementa un sistema per raccogliere feedback dagli utenti sulle barriere incontrate
  6. Implementa un sistema di monitoraggio continuo:

    • Integra test di accessibilità automatizzati nel tuo processo di CI/CD
    • Pianifica revisioni periodiche della dichiarazione di accessibilità
    • Segui gli sviluppi normativi e gli aggiornamenti delle linee guida

Sono dell'opinione che, nonostante le sfide, l'EAA rappresenti un'opportunità per rivedere e migliorare l'esperienza digitale complessiva. Le migliorie apportate per l'accessibilità spesso comportano benefici collaterali in termini di usabilità, performance e SEO.

Riflessioni conclusive: opportunità e sfide dell'EAA

L'Atto Europeo sull'Accessibilità rappresenta indubbiamente un passo importante verso un web più inclusivo. Tuttavia, come ogni cambiamento normativo significativo, porta con sé sia opportunità che sfide.

Dal lato positivo, l'EAA:

  • Standardizza i requisiti di accessibilità in tutta l'UE
  • Offre un chiaro incentivo per investire in migliori pratiche di sviluppo
  • Può migliorare l'esperienza digitale per milioni di utenti

D'altra parte, esistono legittime preoccupazioni:

  • La conversione di piattaforme legacy estese e complesse potrebbe richiedere investimenti significativi
  • L'applicazione pratica della normativa e l'interpretazione della clausola dell'onere sproporzionato restano da verificare
  • Le piccole e medie imprese potrebbero trovarsi in difficoltà nell'allocare risorse adeguate

Personalmente, vedo l'EAA come un'evoluzione positiva per il web in generale, soprattutto per i nuovi sviluppi e per la professione degli sviluppatori, che avranno un incentivo concreto per acquisire competenze sempre più richieste dal mercato. Tuttavia, sono realisticamente preoccupato per le sfide che si presenteranno nella conversione di siti di grandi dimensioni con architetture datate, e nutro qualche dubbio sulla concreta applicabilità della normativa su larga scala.

Indipendentemente dalle sfide, il mio consiglio è di iniziare a muoversi ora. L'accessibilità non è solo una questione di conformità normativa: è un'opportunità per creare prodotti digitali migliori per tutti. Anche se la piena conformità potrebbe richiedere tempo, ogni passo verso un'esperienza più accessibile è un passo nella direzione giusta.